Il progetto “Re-Emerging”

Il progetto “Re-Emerging” nasce all’indomani del lockdown quando Giovanna Poggi Marchesi, organizzatrice di eventi, e Sophie Fauchier, fotografa, mettendo fine al loro rispettivo isolamento nella campagna trevigiana e nella città lagunare, si incontrano, e trovano ispirazione nella trasformazione delle loro esperienze, con il comune intento di esplorarle da una prospettiva nuova e diversa.

Giovanna, unendo la formazione scientifica alla sensibilità artistica, ha definito un progetto che mira ad esplorare le connessioni tra l'isolamento delle persone, magnificamente ripreso negli scatti fotografici di Sophie, con l'osservazione della natura, così cambiata in seguito al forte calo della pressione antropica, evidenziandone gli aspetti di adattamento e resilienza che emerge da circostanze straordinarie.

L'approccio si amplia...

Per arricchire la collezione fotografica sono stati coinvolte le artiste Gaby Wagner e Val Masferrer Oliveira.

Inoltre CORILA, il consorzio per il coordinamento delle ricerche relative al sistema lagunare di Venezia, ha arricchito il progetto, sotto la guida di Caterina Dabalà, con un archivio digitale organizzato e interdisciplinare, disponibile on-line, di Immagini veneziane, abbinate a brevi frasi per evocare il contesto emotivo di quel periodo toccante ma emozionante. L'archivio fungerà da deposito della memoria collettiva e da supporto di riflessione.

Il primo passo sarà una mostra nel marzo 2024 in Piazza San Marco, prolungataonline per un anno, con il follow-up dei dati raccolti e pubblicati nel corso del 2025. Lo spazio espositivo, il Procuratie Vecchie, è un luogo simbolo di resilienza, tradizione e prestigio della Serenissima Repubblica di San Marco. È strategico per il contrasto con il vuoto di Venezia durante il lockdown e la folla travolgente di oggi.

Scienza e comunicazione...

Inoltre, le scienziate Alice Stocco e Silvia Rova hanno condotto un esperimento scientifico, che arricchisce il progetto, per raccogliere i sentimenti negativi e positivi che stavano vivendo i veneziani durante il lockdown.

Marianne Tesler con la sua esperienza, guida e dà slancio all'intero team di lavoro, aiutando a superare le difficoltà incontrate e a reperire le risorse finanziarie per il progetto.

Emozionarty, Gianluca la Rosa - direttore creativo e webmaster e Alberto Attanasio - multimedialità e visioni – hanno implementato il sito web, sviluppato l'archivio digitale con strumenti multimediali. Insieme agli artisti e agli scienziati hanno progettano lo spazio della mostra che incorpora la sound designer Elena Imbrunito per enfatizzare l'esperienza immersiva.

Cristina Gatti e Giordana Sapienza sono il team per le pubbliche relazioni.

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